martedì 18 settembre 2018

18 settembre 2018


Mi sarebbe piaciuto starti vicino, piccola mia, e accoglierti sul mio cuore come la prima volta che ti strinsi tra le braccia… ci saranno nuovi incontri e nuovi abbracci e nuovo cuore anche per noi due…

Portatemi, ali del cuore,
dove il sole è ancora alto
e splende ardito e fiero
sulle miserie umane,
ignorandole.
Portatemi, ali del cuore,
dove il mare è ancora innocente
invito al coraggio e alla libertà
di essere uomini…
(il respiro di un giorno d’Amore voglio)

Portatemi, ali del cuore,
dove la luna si dondola
ai rami della notte.
E si fa eco di stelle
il vagito che mi attraversò
tra le braccia di mia madre
quando divenni per l’ultima volta
                 madre…
Portatemi, ali del sogno,
negli occhilaghi di mia figlia
a specchiare i miei occhimare
      per riconoscerci
                     io e te
nell'incontro che il tempo volle
perché ci fosse ancora un tempo
                  da cullare…
La ninnananna che ha nido nei sogni
si scoprì fiore ancora da sfogliare
 per non dimenticare il canto
la spiga di grano
                         il filo d’erba
che oggi ride sul tetto rosso
           della tua casa…
(il respiro d’Amore lungo una vita
                 per te voglio…)
         AUGURI, AMOREMIO!

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